28 mar 2009

L'eta re tas (l'età della tasse)



A proposito dell'eterno conflitto tra vecchie e nuove generazioni mi è rimasto impresso nella memoria uno di questi meme che girano sulle pagine facebook dove si mostrava l'esilarante scenetta dell'anziano signore che cercava di spronare un giovinotto a vivere appieno la sua vita facendogli notare con una certa aria di soverchieria come lui alla sua età già lavorasse e avesse fatto tante cose utili per questa società. Al che il giovinotto con prontezza gli rispondeva facendogli notare che lui molto probabilmente sarà invece costretto a lavorare fino a tarda età data la presenza di deficit nelle casse previdenziali che lasciano prevedere il peggio quando sarà lui a dover andare il pensione.
Beh mi sembra evidente che non si tratta solo di una grossa esilarante gag e che la ragione va spartita in parti eguali tra il giovane e l'anziano. Senza contributi previdenziali non ci sarà mai pensione ma senza lavoro o con lavoro nero non ci saranno mai contributi sufficenti nelle casse del sistema previdenziale.

Come al solito in un modo o nell'altro ci toccherà pagare il fio.. decidete voi come !! :D

Credo che mi debbo proprio riascoltare Napoli Manicomio..

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